Asian

Che idee mi vengono!
Questo episodio risale al periodo in cui ero single e vivevo da solo.
La mia casa era spesso frequentata da amici ed ho sempre temuto che qualcuno potesse scoprire i miei piccoli segreti. Uno di questi era la mia predilezione per la penetrazione anale. Sono sempre stato incuriosito dai gay e dal piacere che devono provare nel rapporto anale.
Così, dapprima provavo a massaggiarmi l’ano e ad infilarci qualche oggetto comune che avesse una forma fallica.
Tuttavia la maggior parte degli oggetti erano duri e poco soddisfacenti nelle dimensioni. Volevo qualcosa di più realistico, ma come ho scritto, non avevo il coraggio di tenere un bel cazzo finto nascosto per casa.
Un bel giorno, mentre stavo facendo la spesa, mi soffermo davanti ai wurstel e ne osservo alcuni di forma e dimensione decisamente simili al mio pisello.
“Se voglio una penetrazione realistica, le misure dovrebbero essere quelle del mio pene”, mi sono sempre detto.
“Ormai ho provato diversi oggetti di uso comune, facciamo una prova con questi wurstel”. Pensato e fatto! Compro una confezione da tre.
Non l’ho provato subito, dovevo esaminare la situazione. Non volevo rischiare di finire come qualcuno di cui si racconta finito al pronto soccorso con oggetti incastrati nel sedere.
Innanzitutto avrei dovuto usare il preservativo. Non solo scorre meglio, ma è una sicurezza se il mio similpisello si dovesse rompere. Fortunatamente di quelli ne ho sempre qualcuno! Ma come avrei “fissato” il similpisello per penetrae nel mio culetto…
Dopo diverse idee poco praticabili, arrivo alla soluzione di fissare il similpisello con infilato uno stecco di legno al bidet. Ma non infilo lo stecco, che poi è una bacchetta cinese, fino in fondo. Mi fermo a diversi centimetri per avere una punta morbida come nella realtà.
Fisso bene con lo scotch da pacco il mio similpisello, preparato a dovere ed infilato in un bel preservativo.
E’ proprio all’altezza giusta del mio buco. Il mio cazzo incomincia ad irrigidirsi pregustando l’idea della penetrazione.
Lubrifico bene il preservativo e anche il mio buchetto. Mi inginocchio, punto il similpisello tra le mie cosce e lo sento approcciarsi alla penetrazione.
Piano piano spingo indietro il sedere e lo sento che entra. Contestualmente il mio cazzo diventa durissimo e caldo.
Mi piace sentirmelo dentro e sto fermo qualche minuto, senza muovermi troppo. Poi incomincio il movimento, lento e continuo, avanti e indietro.
Il mio cazzo pulsa ed incomincia a sbavare. Che sensazione piacevole, meglio di ogni altra cosa provata.
Non c’è molto scorrimento, è morbido e fa un pò di resistenza. Mi piace.
Inizio a massaggiarmi le palle, poi salgo lungo il pisello. Con la bava uscita mi massaggio la cappella, ma non basta.
Prendo del lubrificante ed inizio a masturbarmi, piano, soffermandomi nei punti giusti.
Ogni tanto do un colpetto di culo, per sentirlo meglio. Lo faccio uscire e poi rientrare.

Vengo dopo alcuni minuti in modo stupefacente, tanta e calda, come mi è sempre piaciuto.