Il mio amico Akim
A diciotto anni avevo sempre il cazzo duro e per calmarmi mi sparavo molte seghe.
Meno male che a scuola il mio compagno di banco Mauro mi menava più volte il cazzo lasciandomi senza una goccia di liquido seminale nei coglioni.A casa ero sempre da solo dato che i miei lavoravano quindi avevo tutta la casa per me.
Andavo a comprare giornalini porno gay poi correvo a casa.Mi spogliavo completamente nudo e,guardando le foto di quegli uomini con i cazzoni duri mi eccitavo.Il cazzo veniva durissimo,scappellato,venoso.Dalla cappella usciva liquido presperma a litri.Rendendo scivoloso il mio uccello.Alla fine tra le foto e la lettura di storie gay non ce la facevo più.Cominciavo a menarmi il cazzo.Prima piano,accarezzandomi con la mano la cappella scivolosa.Poi sempre più forte finchè gemendo e urlando venivo a litri sul mio corpo.Era bello sentire la linfa calda sul mio corpo.
Mi eccitavano molto i cazzi black lunghi e vogliosi.
Presi l’auto e andai i città per bar gay.Volevo trovare un bel ragazzo black gay.In un bar incontrai un ragazzo nero di nome Akim
Andammo al tavolino del bar ci sedemmo e bevemmo un caffè.Sentii la sua mano da sotto il tavolo che mi toccava la patta dei pantaloni.
Mi stava facendo eccitare e la mia banana stava diventando dura.Chiese se avevo voglia di andare con lui nel suo appartamento per essere liberi e,senza occhi indiscreti.Accettai.
Ci avviammo al suo appartamento.Entrati dentro cominciò ad abbracciarmi e a toccarmi dappertutto.Mi mise al muro e comiciò ad alzarmi la maglia.I capezzoli erano duri di voglia.Io gli toccavo il cazzo da sopra i pantaloni.Che banano enorme che aveva e,non era neanche duro.Il mio cazzo spingeva da dentro gli slip voleva sfondarli.Mi prese per mano e,mi accompagnò nella stanza da letto.Ci sdraiammo e,cominciò a baciarmi con la lingua lingua in bocca.Mentre con la mano mi accarezzava il cazzo duro.Mi sfilò i pantaloni.Poi mi tolse la t-shirt.Avevo solo gli slip e,il mi cazzo duro puntava sul davanti voleva sfondarli e uscire in tutta la sua bellezza.Gli tolsi maglietta,jeans lasciandolo in slip anche lui.Dal davanti si vedeva un bel cazzone semiduro.Ci sdraiammo e,comiciammo a toccarci i corpi baciandoci.La mia lingua entrava nella sua bocca quasi volesse scoparsela.Mentre con le mani entravamo dentro i nostri slip carezzandoci uccelli e culi..Finchè ci sfilammo gli slip a vicenda facendo fatica sul davanti.Finalmente eravamo completamente nudi e,i nostri cazzi erano durissimi.Cominciò a masturbarmi il cazzo.Me lo scappellava dolcemente facendomi gemere di piacere.Quindi mi fece alzare in piedi e,comiciò a farmi uno suadente pompino.Con la lingua roteava sulla cappella scivolosa quindi giù sull’asta venosa mentre con la mano mi massaggiava le palle gonfie e dure di voglia.Gemevo mentre il cazzo nella sua bocca pulsava come impazzito.Stavo scopando la sua bocca con il mio cazzo durissimo e voglioso.Akim mi spompinava mentre con una mano si menava il suo uccellone.Era bellissimo stavo godendo come non mi era mai successo prima.Quindi sfilò il mio cazzo dalla sua bocca e,mi disse di scoparlo.Lo feci mettere sul letto alla pecorina quindi cominciai a leccargli il buchetto con la lingua.Gemeva per il piacere che gli stavo per dare.Con la lingua entravo nel buco già bello largo.Quindi m’infilai il preservativo e,appoggiai la cappella del mio cazzo sul suo buco.Spinsi dolcemente e in un attimo il mio uccello entrò tutto dentro.Comincia a fare un bellissimo andar e vieni.Le mie palle sbattevano sulle sue natiche e,mentre lo pompavo con una mano gli scappellavo il suo cazzone duro.Lo inculavo e,allo stesso ritmo gli sparavo una sega.Gemevamo e ansimavamo come impazziti.Il suo buco era largo come una fica e,mi avvolgeva il cazzo.Dopo mezz’ora di andar e vieni sentivo la sborra che stava salendo dalle palle.Aumentai il ritmo sia sull’inculata e anche sulla sega che gli stavo sparando.E finalmente urlando sborrai nel preservativo mentre lui veniva nella mia mano annaffiando le lenzuola del letto.Sfilai il cazzo dal suo buco de culo ci sdraiammo e ci abbracciammo.Le lenzuola erano inzuppate di sborra.Mi sfilai il preservativo.Il serbatoio era pieno di linfa calda.Quindi con i cazzi mosci e gocciolanti andammo a farci la doccia insaponandoci a vicenda.Quindi mi rivestii,lo baciai e mi avviai verso casa.E’stato bellissimo.Sono bisex.